Passo falso per Europe Energy

Passo falso per la Europe Energy Cestistica che cede in casa contro il Basket Mestre con un rumoroso -25 alla sirena finale. Onore agli avversari, giunti a Verona con la giusta concentrazione e capaci, durante tutte le quattro frazioni, di tenere sempre altissima l’asticella dell’intensità.

Peccato per un risultato duro, durissimo, maturato però quasi interamente negli ultimi dieci minuti, dopo che la Europe Energy era riuscita nei primi tre parziali a restare agganciata alla partita. Il primo quarto dà subito un’idea sulla linea guida della gara: mani addosso, contatti duri ed un basket più lottato che ragionato. Mestre va in bonus molto rapidamente, ma la Cestistica non ne approfitta, chiudendo sotto 12-14. Mestre esce dalla pausa breve ancora più concentrata e, per merito di una pressione senza sosta, scava un piccolo solco all’intervallo, portandosi sul +5. Coach Zappalà prende due tecnici nel giro di pochi minuti e viene anzitempo allontanato dalla partita, lasciando la panchina a Roberto Dalla Vecchia; Cestistica perde anche Pacione per una contusione al ginocchio. La terza frazione non vede un cambio d’atteggiamento dei padroni di casa e la partita scivola via dalle mani della Europe Energy dopo aver quasi impattato la gara, salvo poi subire un parzialino spacca gambe che introduce all’ultimo quarto sul -8. Si conclude, così, con un’ultima frazione da incubo, in cui Mestre dilaga sulle ali dell’entusiasmo e la Europe Energy non riesce a contenere gli straripanti contropiedi figli della grande difesa e fiducia ospite. Lascia l’amaro in bocca il 47-72 finale: speriamo funga da carica per la prossima ostica partita a Santa Margherita, dove sarà d’obbligo una risposta d’orgoglio.

Europe Energy Cestistica: Bovo 10, Pacione 3, Croce 3, Fabbian 6, Zenegaglia, Merci, Dizdarevic, Soave 8, Damiani 12, Crestani 5, Bertani. Coach: Zappalà, vice Dalla Vecchia.
Basket Mestre 1958: Fabris ne, Boaro 16, Bedin 13, Prete, Rosada 7, Rampado, Maran 6, Segato 2, Tagliapietra, Bei 10, Cucchi 11, Salvato 7. Coach Volpato.

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